La vittoria anticipata del 20esimo scudetto da parte dell’Inter non può distogliere l’attenzione dalle squadre ancora coinvolte nel raggiungimento degli obiettivi stagionali. Nel weekend, i pronostici di Superscommesse analizzano gli impegni di Roma, Atalanta e Bologna, che affronteranno rispettivamente Napoli, Empoli e Udinese, mentre un Milan in emergenza difesa é atteso a Torino per il big match contro la Juventus.
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venerdì 26 aprile 2024
34ESIMO TURNO: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE
mercoledì 24 aprile 2024
LOOKMAN-GOL: IN FINALE VA L'ATALANTA
ATALANTA – FIORENTINA 4 – 1
8' Koopmeiners – 68’ Martinez Quarta – 75’ Scamacca – 95’ Lookman – 98’ Pasalic
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kolasinac (25' st Pasalic), Zappacosta (29' st Miranchuk), De Roon, Ederson (25' st Lookman), Ruggeri, Koopmeiners, De Ketelaere, Scamacca.
A disp.: Musso, Rossi, El Bilal, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti, Comi, Diao.
All.: Gritti (Gasperini squalificato).
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Dodo (38' st Kayode), Milenkovic, Ranieri, Biraghi, Bonaventura, Mandragora (38' st Comuzzo), Nico Gonzalez, Beltran (15' st Duncan), Kouamé (38' st Ikonè), Belotti (10' st Martinez Quarta).
A disp.: Martinelli, Christensen, Arthur, Sottil, Maxime Lopez, Castrovilli, Infantino, Faraoni, Parisi, Barak.
All. Italiano.
Arbitro: La Penna.
È Juventus-Atalanta la finale di Coppa Italia 2024. La Dea, battuta 1-0 all'andata al Franchi, ha sconfitto 4-1 la Fiorentina al ritorno. Koopmeiners sblocca subito il match al minuto 8, poi a inizio ripresa la Viola rimane in 10 per il rosso a Milenkovic (fallo su Scamacca lanciato a rete). I toscani ci mettono il cuore e pareggiano con il colpo di testa di Martinez Quarta (68esimo). Al 75esimo, però, Scamacca si inventa il 2-1 con una splendida semirovesciata, poi quando i supplementari sembravano a un passo il diagonale di Lookman al 95esimo decide la qualificazione. Pasalic fa poker al 98esimo con tutta la Fiorentina sbilanciata in avanti. La finale è in programma a Roma il 15 maggio.
CASTELLANOS ILLUDE LA LAZIO, MILIK SPEDISCE LA JUVE IN FINALE
LAZIO - JUVENTUS 2 - 1 (andata 0-2)
12’ Castellanos – 48’ Castellanos – 83’ Milik
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila (1' st Patric); Hysaj, Guendouzi (39' st Pedro), Cataldi (36' st Rovella), Marusic; Felipe Anderson (17' st Vecino), Luis Alberto; Castellanos (37' st Immobile).
A disposizione: Renzetti, Sepe, Pellegrini, Gonzalez, Isaksen.
Allenatore: Tudor.
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso (25' st Weah), McKennie (37' st Yildiz), Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa (45'+1' st Alcaraz), Vlahovic (37' st Milik ).
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Djalo, Miretti, Nicolussi Caviglia, Iling Jr.
Allenatore: Allegri.
Arbitro: Orsato.
La Lazio batte la Juventus all'Olimpico nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, ma ad andare in finale sono i bianconeri. Biancocelesti che si impongono per 2-1, ma gli uomini di Allegri sorridono grazie al successo dell'andata (2-0 per i bianconeri). Castellanos illude i capitolini con la doppietta tra il primo e il secondo tempo, poi è Milik al primo pallone toccato (82esimo) a regalare il pass per l'ultimo capitolo della Coppa Italia e anche la qualificazione per la final four di Supercoppa.
martedì 23 aprile 2024
IL TRIONFO (e il dominio) DI UN'INTER STELLARE
E poi dritto fino al mattinoPoi la strada la trovi da tePorta all'isola che non c'è.”
Domenica sera scrivevo “Immagino fra 30-40 anni, seduti su una panchina ai giardinetti pubblici, chiacchierare con un amico, ovviamente interista, “Eh, ti ricordi quella volta che vincemmo lo scudetto della seconda stella proprio nel derby. Eh, bei tempi”. O magari seduti sul divano, bevendo un sorso di vino rosso, raccontare questa stagione ai nipotini che ti chiedono “Nonno, raccontaci di quella volta che l’Inter vinse lo scudetto della seconda stella nel derby”.”
ACERBI-THURAM: FESTA INTER, TRICOLORE NELLA NOTTE PIU' BELLA
MILAN – INTER 1 – 2
18’ ACERBI – 49’ THURAM – 80’ Tomori
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori; Musah (32' st Okafor), Adli (23' st Chukwueze), Reijnders (7' st Giroud), Theo Hernandez; Loftus-Cheek (23' st Bennacer), Pulisic; Leao.
A disp.: Sportiello, Nava, Caldara, Florenzi, Terracciano, Jovic.
All.: Pioli.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (43' st De Vrij); Darmian (40' st Dumfries), Barella (32' st Frattesi), Calhanoglu (40' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (32' st Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram.
A disp.: Di Gennaro, Audero, Bisseck, Sensi, Cuadrado, Klaassen, Buchanan, Arnautovic, Sanchez.
All.: S. Inzaghi.
Arbitro: Colombo.
Nella notte più bella l’Inter si regala uno scudetto che rimarrà nella storia del calcio e negli annali nerazzurri. I ragazzi di Simone Inzaghi superano 2-1 il Milan e conquistano matematicamente lo scudetto numero 20 della storia nerazzurra. il trionfo della seconda stella proprio nella serata del derby. Non poteva esistere sceneggiatura più bella per il popolo nerazzurro che fa festa e gioisce per qualcosa di unico, irripetibile, indimenticabile.
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